Italia
Torino avvelenata ignora l’emergenza, 4 ruote a tutto smog
Smog L’inquinamento atmosferico alle stelle non ferma le abitudini della «città dell’auto». Scatta il divieto di circolazione delle macchine diesel, l’assessore all’ambiente medita lo stop totale. L’inutile appello della sindaca Appendino: «Chiudete le finestre e restate a casa» aveva detto il comune. Ma in città è un giorno normale
Torino, blocco delle auto per lo smog – Ansa
Smog L’inquinamento atmosferico alle stelle non ferma le abitudini della «città dell’auto». Scatta il divieto di circolazione delle macchine diesel, l’assessore all’ambiente medita lo stop totale. L’inutile appello della sindaca Appendino: «Chiudete le finestre e restate a casa» aveva detto il comune. Ma in città è un giorno normale
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 21 ottobre 2017
Maurizio PagliassottiTORINO
Eppure la città vive, nonostante le 250 mila auto che devono essere lasciate nei box. Nonostante le parole vagamente inquietanti che escono dal Comune di Torino, che invitano la popolazione al coprifuoco: finestre chiuse, riscaldamenti abbassati – meglio se spenti – niente ginnastica al parco, niente corsa dopo il lavoro o durante la pausa pranzo. Ma l’impatto di questo decalogo per salvare i polmoni è minimo, e ricorda un po’ la pubblicità terrorismo che si vede sui pacchetti di sigarette. Corso Vittorio Emanuele II è uguale a ogni altro giorno: un caos fatto di automobili che spingono per muoversi di...