Lavoro
Torino, la rivolta dei facchini ai mercati generali
Centro Agro Alimentare Il SiCobas dichiara sciopero, poi il picchetto. La polizia carica, ma il presidio continua lunedì
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Centro Agro Alimentare Il SiCobas dichiara sciopero, poi il picchetto. La polizia carica, ma il presidio continua lunedì
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 24 maggio 2014
Maurizio PagliassottiTORINO
Il facchino dei mercato generali di Torino lavora di notte, in ogni condizione. Solitamente è straniero ed è un prototipo della flessibilità prossima ventura. Nella notte tra martedì e mercoledì circa duecentocinquanta facchini del Caat (Centro Agro Alimentare Torino) insieme ad alcune decine di giovani torinesi solidali, hanno deciso di bloccare l’operatività del complesso. Tutto nasce dal licenziamento di cinque lavoratori da parte di una cooperativa. Il sindacato SiCobas reagisce proclamando uno sciopero che presto si trasforma in un picchetto organizzato. Il personale delle cooperative aderisce in massa e circa duecentocinquanta lavoratori bloccano l’ingresso del centro agro alimentare nel cuore...