Italia

Torino, un’azione legale per il diritto a respirare aria pulita

Torino, un’azione legale per il diritto a respirare aria pulita

Ambiente L'iniziativa della mamma di un bambino di 6 anni da sempre esposto ai livelli di inquinamento elevati e spesso fuorilegge della città. Si chiede al Tribunale di Torino di accertare la responsabilità della Regione Piemonte per la violazione dei limiti

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 18 novembre 2022
Respirare aria pulita e sana è un diritto. Per questo Chiara, torinese, ha deciso di intentare un’azione legale civile contro la Regione Piemonte. L’ha fatto insieme al compagno, nell’interesse del figlio di sei anni, che fin dal concepimento è stato esposto ai livelli di inquinamento elevati e spesso fuorilegge di Torino. Il bimbo, a partire dai primi mesi di vita, ha iniziato ad avere gravi problemi di salute, in particolare ai polmoni (bronchiti acute). «Casa nostra era in un quartiere estremamente trafficato. Anche l’asilo di mio figlio. E io, ogni mattina, avevo l’impressione di avvelenarlo», racconta la donna, che viveva...

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