Visioni
Torinodanza, culture e linguaggi del corpo
Festival L'edizione 2019 della rassegna, inaugurazione al Teatro Regio con «Sutra», pezzo storico del coreografo belga Sidi Larbi Cherkaoui
Una coreografia da «Session» di C. Dunne & S. Larbi Cherkaoui
Festival L'edizione 2019 della rassegna, inaugurazione al Teatro Regio con «Sutra», pezzo storico del coreografo belga Sidi Larbi Cherkaoui
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 20 settembre 2019
Francesca PedroniTORINO
Con uno sguardo appassionato verso la riflessione sull’incontro tra culture e linguaggi del corpo, armonie e disequilibri del nostro tempo, ha preso il via settimana scorsa Torinodanza festival. Inaugurazione al Teatro Regio con Sutra, pezzo storico del coreografo belga Sidi Larbi Cherkaoui, musica dal vivo di Szymon Brzóska, passato anche da Oriente Occidente, creato nel 2008 al Sadler’s Wells di Londra: una visione in cui la spiritualità si incarna in un virtuosismo del corpo abbacinante quanto asciutto. In scena con lo stesso autore, sostituito nella seconda replica da Ali Thabet, una ventina di monaci del tempio Shaolin, tra cui uno...