Visioni
Torna a teatro «Ti ho sposato per allegria», il testo di Natalia Ginsburg
In scena Debutta alla Pergola e poi in tour il nuovo adattamento della commedia curato da Roberto Toni
Chiara Francini
In scena Debutta alla Pergola e poi in tour il nuovo adattamento della commedia curato da Roberto Toni
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 4 gennaio 2014
Gabriele RizzaFIRENZE
Per Natalia Ginzburg, che la scrisse nel 1964 in pieno boom economico su esplicita richiesta di Adriana Asti, Ti ho sposato per allegria fu la prima prova teatrale (l’ultima, L’intervista, l’avrebbe scritta nel 1988 per Giulia Lazzarini). Ricorda la Ginzburg: «Venne da me un’attrice mia amica e mi chiese di scrivere una commedia per lei. Credo che sia la più allegra delle mie commedie. Della Asti ho fatto una ragazza sottile e gracile, più piccola di quanto non fosse, una ragazza disordinata e randagia. La scrivevo in fretta, senza piegarmi a respirare malinconie, nel timore di non riuscire a concluderla:...