Visioni
Torna «Alien», space opera horror
Cinema Ridley Scott ancora alla regia per il secondo prequel, «Covenant». Doppio ruolo per Fassbender
Cinema Ridley Scott ancora alla regia per il secondo prequel, «Covenant». Doppio ruolo per Fassbender
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 10 maggio 2017
L’idea di conferire una mitologia e una mistica alla saga dell’alieno biomeccanico partorito dalla febbrile immaginazione dello svizzero HR Giger non è affatto male. Se il primo Alien, teorico e perfetto, veniva annichilito dalla potenza visionaria di James Cameron e il terzo risplendeva fosco nel malessere finchiano, Prometheus, punto d’abbrivio della nuova saga, tentava, attraverso la sceneggiatura di Damon Lindelof (quello di Lost…) di conferire nuovi elementi a un arco narrativo che sembrava (e forse è) esausto. Motivo per cui, pur nella sua imperfezione, Prometheus non dispiaceva mai del tutto; anzi creava partecipazione solidale proprio nei suoi punti meno coesi...