Europa

Torna il rischio Grecia

Rimborsi di marzo Atene ha rimborsato 310 milioni al Fmi. Ma a marzo ci sono altre scadenze, per 1,5 miliardi, e non ci sono i soldi. Bruxelles ha ricevuto la lettera di Varoufakis, con 6 impegni, ma storce il naso: non basta per sbloccare la tranche di 7,2 miliardi di aiuti, e comunque non sarà l'Eurogruppo di lunedi' a decidere, perché ci vuole il via libera della trojka. Contatti costanti Tsipras-Juncker. Allarme dalla Germania: la Grecia sta raschiando il fondo del barile per rimborsare il Fmi. Il governatore della Banca di Grecia cerca di rassicurare: nessun rischio sui depositi.

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 7 marzo 2015
La Grecia ha rimborsato ieri 310 milioni di euro al Fmi. Ma il 13 marzo c’è una nuova scadenza verso l’istituzione di Washington (che ha prestato 32 miliardi) di 334 milioni, a cui faranno seguito altre due, il 16 e il 20 marzo, per un totale di 1,5 miliardi. Lunedi’ inoltre scadono 1,4 miliardi di prestiti da rimborsare sui mercati. In tutto, a marzo, la Grecia deve borsare più di 6 miliardi. Il nervosismo cresce, perché i soldi non ci sono. Il governo greco ha smentito che Alexis Tsipras abbia chiesto al presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, un incontro imminente...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi