Internazionale
Torna in libertà dopo 20 anni l’«assassino di stato» Eugene de Kock
Sudafrica La sorte del leader degli squadroni della morte sotto l’apartheid, meglio noto come «Prime Evil», spacca il paese
Eugene de Kock
Sudafrica La sorte del leader degli squadroni della morte sotto l’apartheid, meglio noto come «Prime Evil», spacca il paese
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 31 gennaio 2015
Rita PlanteraCAPE TOWN
Eugene de Kock, il leader degli squadroni della morte del regime dell’apartheid, meglio noto come «Prime Evil», ha ottenuto la libertà condizionale dopo 20 anni di carcere. A dichiararlo è stato venerdì il ministro della giustizia sudafricano Michael Masutha. La decisione, più volte rimandata, sarebbe maturata «nell’interesse del consolidamento e della riappacificazione nazionali» e in considerazione della sua buona condotta per aver espresso rimorso e aiutato la National Prosecuting Authority a ritrovare i resti di alcune vittime. Tenuta segreta la data di rilascio dal C-Max High Security, il carcere di massima di sicurezza di Pretoria. De Kock, 66 anni, era...