Lavoro
Tornano gli «statali fannulloni»
Jobs Act Il premier apre al «licenziamento per scarso rendimento» solo per i "pubblici". A quattro anni dalle invettive di Brunetta, nuovo attacco ai lavoratori della Pa. Ma perfino Sacconi è dubbioso. Sull’estensione al settore pubblico tutto rimandato «alla delega Madia sulla pubblica amministrazione».
Il ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia
Jobs Act Il premier apre al «licenziamento per scarso rendimento» solo per i "pubblici". A quattro anni dalle invettive di Brunetta, nuovo attacco ai lavoratori della Pa. Ma perfino Sacconi è dubbioso. Sull’estensione al settore pubblico tutto rimandato «alla delega Madia sulla pubblica amministrazione».
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 30 dicembre 2014
«Devono esserci le condizioni per mandare a casa i fannulloni». Era dai tempi di Renato Brunetta ministro – 2008-2011 – che il binomio fannulloni-lavoratori pubblici era uscito dal linguaggio politico. A rilanciare il luogo comune ci ha pensato ieri mattina il presidente del Consiglio durante la conferenza stampa di fine anno. Sulla ormai morbosa questione dell’allargamento del Jobs act ai dipendenti pubblici, Matteo Renzi ha argomentato lungamente, incalzato dalle domande dei giornalisti. Confermando le paure della Cgil: il vero obiettivo del presidente del consiglio è introdurre nell’ordinamento che regola il lavoro pubblico il licenziamento per scarso rendimento. «Io – spiega...