Politica

Tortorella e l’avventura della sinistra

Tortorella e l’avventura della sinistraAldo Tortorella, già deputato, direttore dell'Unità e dirigente del Pci – Foto La Presse

Compleanno Festa per i 90 di Aldo. Lui: pensiamo ancora, quelli che ricordo meglio sono gli errori. Alla Casa del Cinema arriva la famiglia rossa, derive e rivoli compresi, da Veltroni a Cuperlo a Bertinotti a Landini In un bel documentario la sua storia e la sua ironia.

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 20 luglio 2016
Le cose che ricordo meglio sono gli errori», strappa subito un sorriso la prima scena del documentario su Aldo Tortorella proiettato ieri in una Casa del Cinema affollata per l’affettuoso festeggiamento del 90esimo compleanno di Aldo Tortorella, il partigiano Alessio, il direttore dell’Unità di Genova, Milano e Roma, poi nella segreteria di Berlinguer e berlingueriano «dell’alternativa», deputato e contrario alla svolta di Occhetto. A Villa Borghese ieri pomeriggio si è riunita la famiglia comunista superstite, con le sue derive, le sue derivazioni e i suoi rivoli, perfino i suoi vicoli ciechi: da Veltroni a Bertinotti, da Cuperlo a Landini, a...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi