Politica
Tortura e codici su divise: le leggi impossibili
Giustizia La Camera domani riprende i lavori sull’introduzione del reato. Ma tipizzato all’italiana. Mentre il governo blocca al Senato il testo di Sel sugli identificativi per gli agenti
Diaz, luglio 2001: si cercano gli oggetti personali dei giovani arrestati nella scuola – Luana Monte- Sintesi visiva
Giustizia La Camera domani riprende i lavori sull’introduzione del reato. Ma tipizzato all’italiana. Mentre il governo blocca al Senato il testo di Sel sugli identificativi per gli agenti
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 8 aprile 2015
Eleonora MartiniRoma
Reato di tortura e codice identificativo per le forze dell’ordine: fino a quando l’Italia non provvederà a colmare queste lacune nel proprio ordinamento, la «natura strutturale del problema» rimarrà – per usare le parole della Corte europea dei diritti dell’uomo – «evidente». Appurato infatti che il comportamento da “macelleria messicana” tenuto dalle forze dell’ordine alla Diaz «deve essere qualificato come tortura», nella condanna contro Roma la Corte di Strasburgo pronuncia un esplicito imperativo a rispettare i principi della legislazione internazionale. Insomma, ciò che gli italiani discutono inutilmente da decenni, all’impasse per i veti delle divise di cui la destra si...