Europa
Tortura, Italia condannata
Diritti umani Lo Stato dovrà risarcire un uomo picchiato dai carabinieri. Alla vigilia della presidenza del semestre europeo, Roma incassa un’altra sanzione per violazione delle leggi internazionali che tutelano l’Uomo. La Corte europea di Strasburgo bacchetta anche la magistratura: non ha aperto alcuna «inchiesta effettiva»
/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2014/06/24/25desk tortura – Reuters
Diritti umani Lo Stato dovrà risarcire un uomo picchiato dai carabinieri. Alla vigilia della presidenza del semestre europeo, Roma incassa un’altra sanzione per violazione delle leggi internazionali che tutelano l’Uomo. La Corte europea di Strasburgo bacchetta anche la magistratura: non ha aperto alcuna «inchiesta effettiva»
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 25 giugno 2014
L’Italia condannata nuovamente per trattamenti inumani o degradanti dalla Corte europea dei diritti dell’Uomo. Il caso purtroppo non è raro, come le cronache ci raccontano: un uomo viene picchiato dai carabinieri dopo essere stato arrestato. Ma questa volta ai giudici di Strasburgo, a cui l’uomo – Dimitri Alberti, cittadino italiano – si è rivolto, non è sfuggito il fatto che neppure la magistratura è intervenuta adeguatamente. Nessuno, in procura, evidentemente si è preso la briga di condurre un’inchiesta approfondita sulla causa delle gravi lesioni che, a detta dei carabinieri, l’uomo si sarebbe procurato da solo. Una giustificazione che, incredibilmente, continua...