Politica
Tortura, «ogni atto è da punire»
Intervista Parla Mauro Palma, Garante nazionale dei diritti dei detenuti ed ex presidente del Comitato europeo per la prevenzione della tortura. «Si torni al testo della Camera. Chi vuole attutire il ddl interpreta male la difesa della polizia»
Genova, G8 del 2001. Immagine tratta dal film Diaz di Daniele Vicari
Intervista Parla Mauro Palma, Garante nazionale dei diritti dei detenuti ed ex presidente del Comitato europeo per la prevenzione della tortura. «Si torni al testo della Camera. Chi vuole attutire il ddl interpreta male la difesa della polizia»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 8 luglio 2016
«La legge sulla tortura manda un messaggio chiaro: le forze dell’ordine del Paese sono forze sane che non hanno paura di strumenti per perseguire chi sbaglia. Perciò tutti quelli che vogliono spuntarla o attenuarla, per paura di non poter operare, implicitamente interpretano male un ruolo di difesa delle forze dell’ordine. Le forze di polizia si difendono con strumenti di questo tipo». Mauro Palma, Garante nazionale dei diritti dei detenuti, segue attentamente i lavori del Senato sul ddl tortura che ieri sono ripresi in Aula per poche ore con l’esame degli emendamenti all’articolo 1, per essere poi rinviati a martedì prossimo....