Politica
Tosi si candida in Veneto (e punta a Roma)
Regionali Dopo l’espulsione dalla Lega il sindaco di Verona annuncia la sua candidatura a governatore. E' appena partito ma già finisce nell'imbuto delle alleanze: «Sono l’anti-Renzi, ora in regione, poi penseremo al resto d’Italia». Salvini? «Mai visto trattare così le minoranze»
Flavio Tosi – Lapresse
Regionali Dopo l’espulsione dalla Lega il sindaco di Verona annuncia la sua candidatura a governatore. E' appena partito ma già finisce nell'imbuto delle alleanze: «Sono l’anti-Renzi, ora in regione, poi penseremo al resto d’Italia». Salvini? «Mai visto trattare così le minoranze»
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 15 marzo 2015
«Sono qui per candidarmi a governatore della Regione Veneto». Se l’ora è storica, scoccano le 11.48 quando Flavio Tosi pronuncia la frase all’ordine del giorno da una dozzina di giorni. Espulso dalla Lega, il sindaco di Verona riunisce la convention della sua Fondazione «Ricostruiamo il Paese» (una sigla che innesca inevitabili commenti fra gli avversari…) e regola tutti i conti. «Nemmeno Renzi avrebbe fatto quello che ha fatto Matteo Salvini con la sua minoranza interna» scandisce Tosi. E dietro la maschera del galateo («Rispetto, sempre, per gli avversari e gli amici che restano tali dopo 25 anni») si fa strada...