Visioni
Toto: «Quella lunga session con Miles Davis…»
Intervista Dopo nove anni esce il quattordicesimo album da studio per la superband Usa. «La kalimba di Africa? Frutto di una tastiera Yamaha, mettendo insieme 5 riff registrati contemporaneamente»
La recente formazione dei Toto, sotto la cover del nuovo album
Intervista Dopo nove anni esce il quattordicesimo album da studio per la superband Usa. «La kalimba di Africa? Frutto di una tastiera Yamaha, mettendo insieme 5 riff registrati contemporaneamente»
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 25 marzo 2015
Nei settanta e primi ottanta, l’età d’oro dei supergruppi, i Toto hanno rappresentato una anomalia. Rock – certo e non potrebbe essere altrimenti viste le esperienze di Lukather, Paich e soci – ma anche tanto pop – ballate come Africa rendono svariate royalties ogni anno agli autori – e poi funk e qualche incursione nel progressive (Hydra, nel 1978, forse uno dei loro album migliori). Nei giorni scorsi il nome della band è tornato sulle prime pagine dei giornali per un evento luttuoso, la morte di Mike Porcaro, il bassista della band colpito nel 2007 dalla Sla. Delle condizioni del...