Politica
Tra caso tessere e cocci di «listopoli», il Pd campano ribolle
Napoli Nonostante le rassicurazioni del commissario Fiano, le polemiche sulle iscrizioni si sono moltiplicate
Emanuele Fiano – LaPresse
Napoli Nonostante le rassicurazioni del commissario Fiano, le polemiche sulle iscrizioni si sono moltiplicate
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 8 marzo 2017
«Gli anticorpi hanno funzionato: abbiamo annullato 300 preiscrizioni ma il tesseramento in Campania è regolare»: una settimana fa Emanuele Fiano era arrivato a Napoli, inviato dal Nazareno, per liquidare i sospetti sulle iscrizioni 2016 al Pd. Dopo 7 giorni le polemiche si sono moltiplicate e la procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un’indagine conoscitiva sul tesseramento a Caserta: il segretario cittadino, Enrico Tresca, avrebbe presentato 189 iscritti (il 25% del totale) l’ultimo giorno utile «senza rendere noti i nomi, gli estremi identificativi e le quote di adesione» denunciano dieci dirigenti casertani. Il sospetto è che dietro le sottoscrizioni...