Visioni

Tra cielo e terra, i peccati capitali per le vie di Algeri

Tra cielo e terra, i peccati capitali per le vie di Algeri«Es Stouh (Les Terraces)» di Merzak Allouache

Venezia 70 «Es Stouh (Les Terraces)» di Merzak Allouache, in concorso, un affresco impietoso della violenza in Algeria

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 7 settembre 2013
Quelle terrazze che nei film nordafricani degli anni settanta apparivano deserte, inondate da un sole abbacinante, torri di vedetta per qualche sparuto adolescente verso mondi e sogni lontani, oggi Merzak Allouache le ha riempite di tutti i peccati capitali in Es-Stouh (Les terrasses). Film che si posiziona tra cielo e terra, verso l’alto dove si innalzano le preghiere nei cinque momenti cruciali della giornata, verso il basso dove un’umanità feroce compie le sue quotidiane efferatezze. La vista del lungomare di Algeri che apre il film alle luci dell’alba e lo chiude illuminato nella notte non ha così un valore illustrativo...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi