Alias Domenica

Tra crociate e jihad, un bellicoso gemellaggio

Tra crociate e jihad, un bellicoso gemellaggio

Guerre religiose Il medievista Malcolm Lambert ricorda nel suo «Crociata e Jihad», tradotto da Bollati Boringhieri, che nel dibattito sulla guerra «santa» l’Islam arrivò dopo le altre due religioni abramitiche

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 23 luglio 2017
Stando all’Encyclopaedia of Islam, il gihàd è «uno sforzo mirato a un determinate obiettivo» ma anche «un’azione militare volta all’espansione dell’Islam ed eventualmente alla sua difesa», mentre l’Enciclopedia Italiana Treccani definisce le crociate «guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l’intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione del papato». Sembra dunque condivisibile la loro riconduzione a «realtà gemelle e interdipendenti», secondo quanto scrive Malcolm Lambert in Crociata e Jihad Origini, Storia, Conseguenze (Bollati Boringhieri, traduzione di Massimo Scorsone, pp. 478, euro 26,00), il cui intento non...

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