Visioni
Tra desideri e storie interrotte
Cinema Al Bergamo Film Meeting le opere video di Keren Cytter. «Nel mio video Siren ho reso tutto uniforme: volevo restituire la sensazione di non saper distinguere tra ciò che si è letto sui giornali, su Facebook o sentito alla radio»
Cinema Al Bergamo Film Meeting le opere video di Keren Cytter. «Nel mio video Siren ho reso tutto uniforme: volevo restituire la sensazione di non saper distinguere tra ciò che si è letto sui giornali, su Facebook o sentito alla radio»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 11 marzo 2016
«Non mi toccare, torna domani», canta la sirena al naufrago innamorato che galleggia «in oceani senza navi» nella canzone del 1968 di Tim Buckley , Song to the Siren appunto, che attraversa uno dei video dell’artista israeliana Keren Cytter: Siren. In quel lavoro del 2014, girato nell’appartamento che l’artista stava per abbandonare a Times Square, New York, uno dei temi portanti è proprio il desiderio per una donna vista attraverso il filtro dello schermo del computer, in una conversazione su Skype, impossibile da toccare come la sirena della canzone. Il desiderio per il corpo femminile è però un’arma a doppio...