Visioni
Tra eterni flussi sonori e interferenze elettroniche
Note sparse «L’immagine di me lontano», il nuovo album di Francesco Giannico
Francesco Giannico – foto dal sito web dell'artista
Note sparse «L’immagine di me lontano», il nuovo album di Francesco Giannico
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 19 giugno 2024
Quella di Francesco Giannico non è una musica «immediata», diretta, ma fondata su basi filosofiche, anzi fenomenologiche: va pensata – ne va esplorata la geografia, l’orografia – oltre che ascoltata. Può essere definita come metamusica, perchè riflette su se stessa, si interroga sulle proprie origini (qualcosa come uno scoccare primitivo del suono nel mezzo del nulla), sulle sue possibilità progressive, fluttuanti. Non è diffusione diretta del flusso sonoro (che sembra preesistere agli stessi processi che lo producono, agli strumenti che suonano), ma mediazione costante attraverso un filtro ambientale in cui si fanno sentire crepitii, interferenze elettriche, rantoli di animalculi intrappolati...