Internazionale
Tra faide e miseria il via al Giubileo
Repubblica centrafricana Il conflitto in corso da tempo ha costretto più di mezzo milione di persone a cercare asilo nei paesi vicini. E i continui scontri tra bande rischiano di far saltare le elezioni
Repubblica centrafricana Il conflitto in corso da tempo ha costretto più di mezzo milione di persone a cercare asilo nei paesi vicini. E i continui scontri tra bande rischiano di far saltare le elezioni
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 28 novembre 2015
Sarà Bangui ad aprire domani l’anno santo del Giubileo della misericordia, tra i derelitti del pianeta e non tra i fasti di San Pietro. A dispetto delle allerte dell’intelligence mondiale, il papa a conclusione del suo viaggio in Africa di ritorno dal Kenya e dall’Uganda metterà piede nella Repubblica Centrafricana. Dove né le forze francesi dell’Operazione Sangaris né quelle regionali africane sono riuscite ad arrestare una spirale di violenza che sta facendo strage di civili almeno dalla débâcle di Bangui nel marzo 2013 a opera della coalizione Seleka (coalizione di fazioni ribelli dissidenti di diversi movimenti politico-militari) in nome dell’accesso...