Europa
Tra frugali e cicale, l’accordo a Bruxelles slitta ancora
Nodo alla gola Prossimo appuntamento l'Ecofin intorno al 20 dicembre. Il ministro tedesco Christian Lindner: "La posizione della Germania è chiara, i disavanzi eccessivi non vanno relativizzati né giustificati"
I ministri delle finanze francese e tedesco, Bruno Le Maire (s) e Christian Lindner – foto Ap
Nodo alla gola Prossimo appuntamento l'Ecofin intorno al 20 dicembre. Il ministro tedesco Christian Lindner: "La posizione della Germania è chiara, i disavanzi eccessivi non vanno relativizzati né giustificati"
Pubblicato 12 mesi faEdizione del 9 dicembre 2023
Anna Maria MerloPARIGI
Ci sarà una riforma del Patto di stabilità e crescita, sospeso nel 2020 per il Covid e poi per la guerra in Ucraina, oppure il 1° gennaio 2024 tornerà in vigore il vecchio sistema, con regole rigide in realtà mai rispettate da tutti? Malgrado le intenzioni, il Patto di stabilità imposto alla fine degli anni ’90 non ha evitato l’esplosione dei debiti pubblici e si è rivelato un freno per la ripresa dopo la crisi del 2008. E oggi, con la guerra in Ucraina e la transizione climatica, le spese sono in aumento e il mega-prestito di 750 miliardi non...