Visioni

Tra il maestro e Margherita quel diavolo di Riondino

Tra il maestro e Margherita quel diavolo di RiondinoMichele Riondino in «Il maestro e Margherita» – foto di Guido Mencari

A teatro Il romanzo di Bulgakov in una trasposizione scenica curata con mano sapiente da Letizia Russo. La regia di Barraco sottolinea l’ironia dell’autore sulla burocratizzazione del sistema sovietico

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 22 settembre 2018
Gianfranco CapittaSOLOMEO (PG)
Una inaugurazione di stagione di grande lustro e intelligenza (e naturalmente coraggio) quella del teatro regionale umbro, grazie anche a Brunello Cucinelli, che dell’ente è presidente, e che in occasione dei festeggiamenti per i 40 anni della sua azienda, ha voluto concorrere anche «privatamente» alla produzione de Il Maestro e Margherita (dopo il debutto umbro, in una fitta tournée da novembre a febbraio). Impresa che a primo avviso può suonare disperata, essendo questa la trasposizione in palcoscenico di un capolavoro letterario già di per sé molto complesso, poiché mescola e incrocia narrativamente tre vicende lontane tra loro, nel tempo e...

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