Visioni
Tra ipnotiche suite e gracidar di rane, Rocco De Rosa
Dischi Due album del pianista e compositore lucano instancabile esploratore di linguaggi e sonorità. Ha lavorato anche per la tv, il cinema e il teatro
Rocco De Rosa
Dischi Due album del pianista e compositore lucano instancabile esploratore di linguaggi e sonorità. Ha lavorato anche per la tv, il cinema e il teatro
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 30 marzo 2014
Tra i migliori talenti «cresciuti»nel laboratorio di via Tomacelli, i materiali musicali del manifesto cd, il pianista e compositore Rocco De Rosa ha acquisito fama e solidità nel corso di una fortunata carriera pluriventennale che l’ha portato a lavorare anche per la tv, il cinema, il teatro. Dal primo 45 giri Kufia, canto per la Palestina, del 1990 passando per il progetto Trasmigrazioni (con Daniele Sepe e Paolo Fresu) e Hata (con Martin Kongo, molto nota perché inserita nella colonna sonora di Aprile di Nanni Moretti) fino ai dischi più compiuti a suo nome come Rotte distratte e Trammari e...