Politica

Tra mare «cielo», le indagini sul senatore che rischia i domiciliari

Tra mare «cielo», le indagini sul senatore che rischia i domiciliariLa clinica della Divina Provvidenza

Procura di Trani I lavori mai finiti del porto di Molfetta e le assunzioni «clientelari»

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 12 giugno 2015
Sta causando un vero e proprio terremoto politico-religioso il crack finanziario da 500 milioni dell’ente ecclesiastico Congregazione delle Ancelle della Divina Provvidenza, che lunedì ha portato a dieci arresti. Con la richiesta dei domiciliari per il senatore Antonio Azzollini (Ncd), presidente della commissione Bilancio del Senato, già indagato, assieme ad altre 47 persone, dalla Procura di Trani per una presunta truffa legata alla costruzione del nuovo porto di Molfetta, per un importo di 150 milioni. Nel 2007 Azzollini era il sindaco di Molfetta e secondo l’accusa avrebbe appaltato i lavori per la costruzione della diga foranea e del nuovo porto...

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