ExtraTerrestre

Tra nostalgici e modernisti, nessuno vuole il calcio per Vip (ultras in silenzio)

Sugli spalti Le due squadre hanno troppo seguito per giocare davanti a poche persone

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 6 ottobre 2022
C’è chi è alla quarta generazione di stadio e non si è perso una stagione, chi ha rifatto l’abbonamento quest’anno dopo anni di assenza e chi ci va da quando era ragazzino. «L’UNICO CEMENTO BUONO è il cemento di San Siro» dice scherzando Marco, 45 anni, cresciuto nel quartiere popolare del Giambellino e oggi neo abitante di Lambrate, dove comincia a mordere la gentrificazione del distretto del design. Marco è tornato allo stadio quest’anno con un gruppetto di vecchi amici milanisti preso dall’entusiasmo per lo scudetto. «NON METTEVO PIEDE IN CURVA dal 2005, dopo lo scioglimento della Fossa dei Leoni...

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