Internazionale
Tra Odinga e Ruto per ora in Kenya vince l’inflazione
Si chiude l'era dei Kenyatta La campagna elettorale sale di tono con l’avvicinarsi delle presidenziali del 9 agosto. E puntuale esplode la «crisi della farina». Fa discutere il programma dell’outsider Wajackoyah per uscire dalla crisi vendendo testicoli di iena ai cinesi
Nairobi, 7 luglio, "Niente cibo, niente elezioni". Protesta contro il carovita e i prezzi impazziti dei generi alimentari – Brian Inganga/Ap
Si chiude l'era dei Kenyatta La campagna elettorale sale di tono con l’avvicinarsi delle presidenziali del 9 agosto. E puntuale esplode la «crisi della farina». Fa discutere il programma dell’outsider Wajackoyah per uscire dalla crisi vendendo testicoli di iena ai cinesi
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 27 luglio 2022
A meno di due settimane dalle elezioni del 9 agosto, in Kenya la campagna elettorale entra nella sua fase febbrile dopo un inizio insolitamente esitante. La commissione elettorale (Iebc) da una lista di 47 aspiranti candidati alla Presidenza della Repubblica ha scelto i 4 che avevano i requisiti di legge (essere laureato e aver raccolto firme a sostegno della propria candidatura in tutte le contee del Paese): il quinto presidente del Kenya sarà uno tra David Mwaure Waihiga (Partito Agano), il prof. George Wajackoyah (Partito Roots), Raila Odinga (Partito politico della coalizione Azimio) e William Ruto (United Democratic Alliance-Uda). WAJACKOYAH...