Politica
Tra Zingaretti e il premier si apre un filo diretto che sblocca lo stallo
La lunga giornata del Nazareno Franceschini o Pinotti vicepremier Il segretario resta al partito, «serve un presidio forte»
– LaPresse
La lunga giornata del Nazareno Franceschini o Pinotti vicepremier Il segretario resta al partito, «serve un presidio forte»
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 28 agosto 2019
È la prima telefonata fra Zingaretti e Conte, a metà mattinata, a sbloccare una trattativa che si era interrotta dopo l’una e mezza di notte in maniera ancora «interlocutoria», parola accorta che significa quasi stallo. Dopo poche ore, al sorgere del sole, improvvisamente tutto di nuovo sta per saltare per aria. Filtra una sparata a freddo di Luigi Di Maio: «Se non dicono sì a Conte è inutile vedersi, sono stanco dei giochini». L’incontro delle 11 fra le delegazioni Pd-5stelle viene sconvocato. Di Maio vuole rompere, forte delle proposte di premiership che gli arrivano da Salvini, in caso di ritorno...