Politica
«Traditori», i No Tav non perdonano i grillini. È rottura totale
Val Susa Beppe Grillo non digerisce le critiche e attacca il leader storico Alberto Perino: «fermacarte». Venerdì manifestazione a Chiomonte in occasione della visita del governatore della regione Piemonte e della sua giunta
Beppe Grillo e Alberto Perino – LaPresse
Val Susa Beppe Grillo non digerisce le critiche e attacca il leader storico Alberto Perino: «fermacarte». Venerdì manifestazione a Chiomonte in occasione della visita del governatore della regione Piemonte e della sua giunta
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 8 agosto 2019
Maurizio PagliassottiTORINO
«I cinque stelle sono gli unici veri No Tav, non disperdiamo il voto»: le parole che Alberto Perino, figura di riferimento del mondo anti Torino-Lione, pronunciò durante un incontro pubblico pochi giorni prima del voto del 2018, provocarono una vistosa frattura politica in val Susa. Perino se ne fece carico e mise il suo prestigio personale, la sua storia di No Tav, e non solo – fu tra i primi aderenti al Movimento non violento, e finì a processo per renitenza alla leva obbligatoria negli anni Sessanta – al “servizio” del M5s, portandogli percentuali bulgare nelle passate elezioni politiche. Ieri...