Internazionale
«Tranello» in ospedale: strage
Pakistan Almeno 69 le vittime, centinaia i feriti. Rivendica il gruppo Jamat-ul-Ahrar
I primi soccorsi dopo la strage in Pakistan – Lapresse
Pakistan Almeno 69 le vittime, centinaia i feriti. Rivendica il gruppo Jamat-ul-Ahrar
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 9 agosto 2016
Ci sarebbe la mano del gruppo radicale Jamat-ul-Ahrar, dietro la strage all’Ospedale civico di Quetta, capoluogo della provincia del Beluchistan pachistano, dove ieri un attentatore suicida ha provocato almeno 69 morti e quasi cento feriti. L’attentato è particolarmente cruento. E secondo le prime ricostruzioni sembra attentamente pianificato. Nelle prime ore del mattino, nell’ospedale di Quetta è stato trasferito il corpo di un noto avvocato locale, Bilal Anwar Kasi. Presidente dell’Associazione degli avvocati del Beluchistan, Kasi era stato ucciso poco prima da alcuni uomini in motocicletta, mentre si recava al lavoro. Sembrava uno dei tanti omicidi mirati agli esponenti della società...