Europa

Trattative a Bruxelles, la maggioranza Ursula andrà a caccia di voti

Gadget elettorali per Ursula von der Leyen, esposte durante il vertice del Ppe a Bruxelles foto AnsaGadget elettorali per Ursula von der Leyen, esposte durante il vertice del Ppe a Bruxelles – foto Ansa

Vengo anch'io Cena tardiva per le nomine. Ppe, Pse e liberali su von der Leyen, Costa, Metsola e Kallas. Ma non sfideranno i franchi tiratori. Il tentativo dei vincitori nelle urne di dividere in due il mandato alla guida del Consiglio

Pubblicato 5 mesi faEdizione del 18 giugno 2024
C’è chi pensa subito che tutto andrà liscio perché i nomi in fondo sono sul tavolo e senza alternative, chi sperava nella partita della Francia alle 21 per chiudere senza fare notte la partita delle nomine per i ruoli di vertice. Chi invece ha molto da perdere, quindi anche molto da guadagnare, e sa che questo è il suo momento. Giorgia Meloni, innanzitutto, capo di governo del più grande dei paesi Ue guidato da nazionalisti e sovranisti. Arriva nella capitale europea all’ora di pranzo, mentre il vertice informale dei leader dei Ventisette è programmato per cena e inizia una girandola...

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