Visioni

«Tre di troppo», la sfida inattesa e paradossale della genitorialità

«Tre di troppo», la sfida inattesa e paradossale della genitorialitàFabio De Luigi e Virginia Raffaele in «Tre di troppo»

Al cinema Fabio De Luigi regista e protagonista con Virginia Raffaele di una commedia non ancorata al realismo

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 5 gennaio 2023
Marco e Giulia sono due personaggi da sceneggiatura. La realtà è altrove. Lui è titolare di un negozio da barbiere che non sembra essere florido, lei è capocommessa in un grande magazzino. Vivono in un appartamento da benestanti, guidano una macchina sportiva, frequentano assiduamente discoteche e la loro chimica erotica produce scintille appassionanti. Come fanno a essere così felici? Semplice, non hanno figli e li ritengono il peggior castigo che possa essere inflitto a una giovane coppia affamata di vita. Per questo guardano con sarcasmo e commiserazione gli amici resi ormai schiavi dai piccoli alieni che si sono portati in...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi