Economia

Tre governi in uno opposti e concorrenti, ma nessuna intesa all’orizzonte

Tre governi in uno opposti e concorrenti, ma nessuna intesa all’orizzonteIl presidente del Consiglio Conte e i vice Di Maio e Salvini – LaPresse

Manovra Dentro l'ircocervo legastellato, tra flat tax, salario minimo e taglio del cuneo fiscale. Tre linee divergenti cercano una sintesi in una falsa unità e nell'assoluta contrapposizione

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 27 luglio 2019
L’ultimo episodio di bullismo ai danni del ministro dell’economia Giovanni Tria deriva dal fatto che nella commedia del triplice governo legastellato non c’è accordo sulla «flat tax». Quando infatti il ministro di tutto Salvini dice di Tria «O Io o lui» sa bene che quest’ultimo pensa a una diminuzione degli scaglioni Irpef nei prossimi anni, un’idea che si avvicina a quella dei Cinque Stelle che contrastano attivamente l’offensiva sul presunto «choc fiscale» annunciato dai leghisti. Lo ha confermato Tria al tavolo con i sindacati tenuto l’altro ieri a Palazzo Chigi, la sede del governo numero uno. «Dovrà essere fatta «con...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi