Internazionale
Tre tonnellate di esplosivo contro l’Iraq in festa
Iraq Un altro massacro targato Isis: un'autobomba in un mercato cittadino durante le celebrazioni dell'Eid uccide almeno 120 civili. L'Ayatollah al-Sistani punta il dito sulla Turchia
Una moschea irachena – Reuters
Iraq Un altro massacro targato Isis: un'autobomba in un mercato cittadino durante le celebrazioni dell'Eid uccide almeno 120 civili. L'Ayatollah al-Sistani punta il dito sulla Turchia
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 19 luglio 2015
La rabbia della gente è esplosa subito, accesa dal sangue che lo Stato Islamico ha riversato sulla festa di fine Ramadan, l’Eid al-Fitr. L’ennesima profanazione della cultura, la storia e la religione di un popolo devastato da decenni di conflitti e occupazioni straniere è arrivata ieri a bordo di un furgone imbottito di esplosivo. Alla vista di tanta morte molti hanno preso d’assalto auto parcheggiate, risparmiate dalla bomba, per sfogare un’impotente ira. Oltre cento morti, 120 dicevano ieri fonti mediche, bilancio destinato a salire: un numero imprecisato di civili si troverebbe ancora sotto le macerie dopo che un kamikaze ha...