Alias Domenica
Tre variazioni su ciò che, per antonomasia, non si spiega
Narrativa latinoamericana Ora da Sellerio nella traduzione di Maria Nicola, «Guerra del tempo» riunisce racconti che nelle loro debordanti scelte linguistiche e strutturali rivelano le competenze musicali dello scrittore cubano
Cuba, Dormitorio de Luisa y Mari, foto di Andrew Moore
Narrativa latinoamericana Ora da Sellerio nella traduzione di Maria Nicola, «Guerra del tempo» riunisce racconti che nelle loro debordanti scelte linguistiche e strutturali rivelano le competenze musicali dello scrittore cubano
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 17 febbraio 2019
Se nell’ambito delle arti plastiche spetta al critico tedesco Franz Roh l’invenzione, nel 1925, del binomio realismo magico, nella letteratura si attribuisce a Alejo Carpentier l’avere fatto circolare per primo, a seguito di un folgorante viaggio ad Haiti nel 1943, la locuzione reale meraviglioso. Con questo potente ossimoro, l’autore cubano intendeva riferirsi a fatti e personaggi autenticamente americani e mettere in discussione l’intrinseca artificialità del modello europeo. Nella prefazione al suo romanzo Il regno di questo mondo, del 1949, sosteneva quanto fosse meravigliosa la consistenza del reale nelle Americhe: «Qui l’insolito è quotidiano, lo è sempre stato». Ma quanto dura?...