Internazionale
Tregua tra Tripoli e Bengasi in nome del petrolio
Separatismo Tra il governo libico e i ribelli c'è l'intesa per riaprire alcuni terminali petroliferi
Milizie a Bengasi – Reuters
Separatismo Tra il governo libico e i ribelli c'è l'intesa per riaprire alcuni terminali petroliferi
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 8 aprile 2014
Il governo libico dell’ex ministro della Difesa, Abdullah al Thani, dopo la sfiducia del parlamento all’ex premier Ali Zeidan, ha raggiunto un accordo con i ribelli per la riapertura di alcuni terminal petroliferi bloccati dal luglio 2013. Interlocutore dell’esecutivo, l’Ufficio politico di Barqa (la Cirenaica, in arabo). Il controllo sui terminal petroliferi è lo strumento di pressione dei separatisti sul fragile governo post-Gheddafi. Saranno riaperti Zueitina, a sud di Bengasi, e Hariga nell’est, dalla capacità produttiva di 100mila barili al giorno. Si tratta per la riapertura di Sidra e Ras Lanuf. In cambio, i separatisti hanno ottenuto la scarcerazione di...