Italia
Trentini, «lecito» l’aiuto al suicidio. Assolti Cappato e Mina Welby
Massa Associazione Luca Coscioni a processo
Massa Associazione Luca Coscioni a processo
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 28 luglio 2020
«Abbiamo fornito un aiuto innegabile in assenza di qualunque parametro di legge. Abbiamo aiutato Davide Trentini in base ad un dovere morale e lo rifarei esattamente nello stesso modo». Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, promotore della campagna Eutanasia legale, si è rivolto così ieri ai giudici Corte d’assise di Massa prima che si ritirassero in camera di consiglio. «Il fatto non sussiste», è stato il verdetto. Non è un reato aver accompagnato in Svizzera, come fece Mina Welby, un uomo di 53 anni malato di sclerosi multipla che lì ottenne il suicidio assistito nel 2017. Non è un reato...