Scuola
Trento, discriminò insegnante, scuola cattolica condannata
Diritti Prima le hanno chiesto di smentire le voci secondo le quali aveva un rapporto sentimentale con una donna. Poi, al logico rifiuto di parlare della propria vita privata, le hanno […]
Diritti Prima le hanno chiesto di smentire le voci secondo le quali aveva un rapporto sentimentale con una donna. Poi, al logico rifiuto di parlare della propria vita privata, le hanno […]
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 24 giugno 2016
Red. Int.TRENTO
Prima le hanno chiesto di smentire le voci secondo le quali aveva un rapporto sentimentale con una donna. Poi, al logico rifiuto di parlare della propria vita privata, le hanno chiesto di «risolvere la situazione» al più presto, un eufemismo per dire che doveva chiudere il rapporto con la sua partner. E’ quanto si è sentita dire un’insegnante dal dirigente dell’Istituto cattolico Sacro Cuore di Trento. La donna naturalmente non ha ceduto alle pressioni e per questa non è stata riassunta dall’istituto perdendo così la possibilità di vedere trasformato il suo contratto in un’assunzione a tempo indeterminato. Per questi motivi...