Alias

Trento Film Festival, sui monti della Georgia

Trento Film Festival, sui monti della GeorgiaUna scena di «Mekvle» di Goderdzi Chokheli

La kermesse Paese ospite è stata la repubblica caucasica, tra finzione e documentari che raccontano un paese «affaticato»

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 10 ottobre 2020
Emily Dickinson scriveva in versi che le montagne non mentono e guardandole dalla Georgia l’autrice non pare aver torto. Su queste pagine tempo fa, in occasione del Docudays di Kiev, si menzionava il bellissimo documentario di Nino Ordjonikidze e Vano Arsenishvili A Tunnel (2019) che all’ultima edizione del Trento Film Festival si è aggiudicato il Gran Premio «Città di Trento» come miglior film. Il tunnel di una ferrovia è quello che viene scavato da un’impresa cinese in un remoto villaggio georgiano come parte della nuova «Via della Seta», attraversando campi e pascoli e mettendo in subbuglio la quotidianità degli abitanti....

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi