Economia

Tria scrive a Bruxelles ma il Def non si vede. I vicepremier litigano

Tria scrive a Bruxelles ma il Def non si vede. I vicepremier litiganoIl ministro Giovanni Tria con il premier Giuseppe Conte – LaPresse

Manovra Il ministro svela le stime della crescita: 1,5% per il 2019. Voci dalla Ue: «Folli». Di Maio e Salvini si contendono i miliardi. La risposta della commissione «nei prossimi giorni». E Moscovici attacca di nuovo

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 5 ottobre 2018
La lettera di Tria alla Commissione europea è finalmente partita. Le tabelle, invece, ancora non ci sono: né quelle per la Ue né quelle per il parlamento italiano. Nella missiva per Bruxelles, corredata dall’auspicio di un «confronto aperto e costruttivo», sono almeno segnate nero su bianco quelle previsioni di crescita per i prossimi tre anni che il governo aveva dimenticato di comunicare mercoledì sera: 1,5% per il 2019, 1,6% per il 2020, 1,4% per il 2021. Sono previsioni azzardate e i commenti anonimi raccolti dall’agenzia Reuters tra i funzionari della Ue non esitano a definirle «assolutamente folli» e «ridicole». «RISPONDEREMO...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi