Politica
Grillo: «Tribunali popolari contro giornalisti, imprenditori e politici»
5 Stelle Beppe Grillo promette processi in rete subito dopo le elezioni: «I primi saranno i giornalisti». Intanto Casaleggio candida se stesso e il leader a ministri, ma poi si smentisce. Renzi: «Servono persone serie»
/var/www/vhosts/ilmanifesto.co/ems/data/wordpress/wp content/uploads/2014/05/21/22deskf01 Grillo Casaleggio
5 Stelle Beppe Grillo promette processi in rete subito dopo le elezioni: «I primi saranno i giornalisti». Intanto Casaleggio candida se stesso e il leader a ministri, ma poi si smentisce. Renzi: «Servono persone serie»
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 22 maggio 2014
Carlo LaniaROMA
I primi saranno i giornalisti. Anzi i «pennivendoli», come li chiama Beppe Grillo. Per loro il leader del M5S annuncia «un processo popolare in rete» che comincerà subito dopo le elezioni europee. E dopo i giornalisti toccherà agli industriali, per finire con i politici «che stanno un gradino sotto le meretrici». Quando mancano ormai poche ore alla chiusura del «Vinciamonoi tour» in piazza san Giovanni a Roma, il leader del M5S riapre la gogna mediatica. Sarà un caso, ma l’ennesimo attacco all’informazione arriva dopo l’apparizione di Grillo nel salotto buono di Porta a Porta, dove per almeno tre volte è...