Internazionale

Trump e i Talebani ci hanno messo la firma

Trump e i Talebani ci hanno messo la firmaDoha, 29 febbraio 2020. L’inviato Usa Zalmay Khalilzad e il mullah Abdul Ghani Baradar firmano l’accordo preliminare tra Usa e Talebani – Ap

Prove di pace in Afghanistan Storico accordo per «favorire» la fine del conflitto. Ritiro Usa entro 14 mesi, ma il governo di Kabul già frena sul rilascio dei prigionieri. Il presidente americano va all'incasso elettorale. Gli studenti coranici parlano di una «vittoria collettiva dell’intera nazione di musulmani e mujaedin», oltre che di «un’intesa sulla fine dell’occupazione». La società afghana accoglie con un misto di speranza e preoccupazione

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 1 marzo 2020
Da un lato del tavolo Zalmay Khalilzad, inviato del presidente degli Stati uniti, Donald Trump, dall’altro mullah Abdul Ghani Baradar, uomo della vecchia guardia, a capo della delegazione politica dei Talebani. Ieri pomeriggio a Doha, in Qatar, sono stati loro due a firmare uno storico accordo che Trump incasserà elettoralmente nei prossimi mesi, gli studenti coranici già rivendicano come una vittoria, e la società afghana accoglie con un misto di speranza e preoccupazione. LA SPERANZA CHE LA VIOLENZA possa cessare davvero, o ridursi significativamente come accaduto nei 7 giorni di tregua parziale iniziati il 22 febbraio, che hanno anticipato la...

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