Europa
Tsipras: «Non vogliamo un accordo vogliamo una soluzione»
Grecia Il premier: «No ai ricatti e alle umiliazioni. Dalle istituzioni proposte assurde. Vogliamo risolvere in modo definitivo la questione del debito e mettere fine ai timori di Grexit»
Il premier greco interviene in parlamento – Reuters
Grecia Il premier: «No ai ricatti e alle umiliazioni. Dalle istituzioni proposte assurde. Vogliamo risolvere in modo definitivo la questione del debito e mettere fine ai timori di Grexit»
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 6 giugno 2015
Pavlos NerantzisAtene
Le forze politiche greche sono tutte d’accordo sulla posizione netta del governo greco di non accettare ulteriori misure restrittive, ovvero il piano proposto dai creditori, perché «le conseguenze saranno catastrofiche per il paese». È quanto emerso ieri dal dibattito parlamentare, dopo che un allarme all’esecutivo era partito anche dalla società, dai commercianti, dal mondo imprenditoriale, ai consumatori. Senza mezze parole viene specificato da tutti che se – come richiesto dalla trojaka – «l’Iva sarà aumentata di dieci punti» la recessione diventerà ancora più profonda. Secondo un nuovo studio sulla situazione finanziaria delle famiglie greche presentato da economisti dell’Università di Atene...