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Tso e contenzione. Prima la persona e la dignità

Fuoriluogo Tra 10 giorni sarà trascorso un anno dall’udienza in cui la V sezione della Corte di Cassazione ha deciso sul caso Mastrogiovanni, concluso con l’importante pronuncia 50497/2018. La Cassazione, riprendendo […]

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 12 giugno 2019
Tra 10 giorni sarà trascorso un anno dall’udienza in cui la V sezione della Corte di Cassazione ha deciso sul caso Mastrogiovanni, concluso con l’importante pronuncia 50497/2018. La Cassazione, riprendendo e chiarendo la propria giurisprudenza, fissa il principio che la contenzione fisica non solo non è un «atto medico» che risponde a finalità di tutela della salute e dell’incolumità del paziente, ma non è neppure un atto funzionale alla cura del paziente e quindi coperto dalla «scriminante costituzionale» derivante dall’art. 32 della Costituzione, che consente i trattamenti sanitari obbligatori nei casi previsti dalla legge. La pronuncia della Cassazione ha in...

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