Europa
Ttip, le multinazionali sfidano la legislazione degli stati
Controversie tra Stati I tribunali di arbitrato constano di collegi di tre membri scelti ricorso per ricorso da una lista ristretta di avvocati
Controversie tra Stati I tribunali di arbitrato constano di collegi di tre membri scelti ricorso per ricorso da una lista ristretta di avvocati
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 7 maggio 2016
La liberalizzazione degli investimenti delle imprese multinazionali è un capitolo cruciale del Ttip che sta rischiando di far saltare l’intero negoziato. Come richiesto insistentemente negli ultimi anni da lobby industriali e studi legali internazionali l’accordo darebbe nuovi poteri alle imprese multinazionali europee e statunitensi per sfidare tutte quelle leggi nazionali ed internazionali che avrebbero un impatto negativo sui profitti attesi dagli investimenti. Si chiama Investor-to-State Dispute Settlement, noto con l’acronimo Isds. In pratica i governi europei potrebbero presto vedere le proprie leggi nazionali che proteggono l’interesse pubblico, dalla salute all’ambiente alla protezione sociale, messe in stato di accusa in tribunali...