Europa
Ttip, ok alla nascita della «super corte»
Trattati Gli emendamenti della società civile sono stati sacrificati sull’altare della «grosse koalition» che mai come oggi teme il rialzo d’orgoglio greco
Trattati Gli emendamenti della società civile sono stati sacrificati sull’altare della «grosse koalition» che mai come oggi teme il rialzo d’orgoglio greco
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 9 luglio 2015
L’Europarlamento ha approvato le regole per il Ttip con 436 sì (Ppe, S&D, Alde), 241 no (Gue, Verdi, destre) e 34 astenuti. In pratica sono state approvati le «raccomandazioni» che includono un sistema alternativo alle controverse corti arbitrali private per le dispute investitori-stati (il cosiddetto Isds). Le regole in Europa – a quanto pare – valgono per il debito greco, ma per la maggioranza del Parlamento europeo, come da paradigma orwellianio, valgono meno. Soprattutto se alla mattina le tribune dell’emiciclo a Strasburgo hanno traboccato come mai in almeno vent’anni per Alexis Tsipras e al pomeriggio si deve votare la Risoluzione...