Italia
Turismo senza regole, la Sardegna è un caso
Coronavirus I principali focolai legati all’industria delle vacanze, preoccupa la Costa Smeralda. Ma per il governatore Solinas è colpa dei migranti
Una festa a Billionaire di Porto Cervo; in passo l'aeroporto e il porto di Olbia; sotto il centro di accoglienza di Monastir – Archivio Nuova Sardegna
Coronavirus I principali focolai legati all’industria delle vacanze, preoccupa la Costa Smeralda. Ma per il governatore Solinas è colpa dei migranti
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 21 agosto 2020
Costantino CossuCAGLIARI
In Sardegna è emergenza. Da zero contagi a fine giugno, in poco più di un mese e mezzo si è passati al più alto numero di positivi in rapporto agli abitanti tra le regioni italiane. La situazione si è ribaltata a un punto tale che l’assessore alla sanità della Regione Lazio chiede che le partenze dalla Sardegna siano controllate (tamponi nei porti e negli scali aeroportuali) se non addirittura bloccate. E mentre il quadro diventa preoccupante e in alcuni casi drammatico, il presidente della Regione, il sardo-leghista Christian Solinas, non trova di meglio che prendersela con i migranti ospitati nell’isola:...