Italia
«Turni massacranti, niente tamponi ma resistiamo»
La testimonianza di un infermiere dell'Ospedale Sacco «La rianimazione aveva 9 posti, ora 27. Un carico di lavoro impressionante»
Personale sanitario dell'Ospedale Sacco di Milano – Ansa
La testimonianza di un infermiere dell'Ospedale Sacco «La rianimazione aveva 9 posti, ora 27. Un carico di lavoro impressionante»
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 29 marzo 2020
Ernesto lavora all’ospedale Sacco di Milano, ieri mattina alle 8 ha smontato dalla seconda notte di fila di lavoro: «La situazione è drammatica – racconta -, negli ultimi tre giorni la Protezione civile ha detto che in Lombardia i casi si sono stabilizzati ma noi non l’abbiamo visto. Arrivano sempre più giovani e in condizioni gravi al punto che faticano a respirare». Il Sacco è un centro di eccellenza per le malattie infettive ma la pandemia l’ha stravolto comunque: «Tutti i reparti sono stati riconvertiti. Ad esempio sono stati uniti ortopedia, medicina e week surgery per i malati Covid-19. La...