Scuola
Università: tutte le carte «truccate» del merito
Ricerca Le classifiche Anvur distribuite alla stampa sono diverse da quelle della relazione ufficiale. Il 17 luglio i giornali hanno pubblicato la prima classifica «oggettiva» della ricerca italiana. Ma i conti non tornano. L’ex ateneo della ministra balza al primo posto. E si scopre che di oggettivo c’è poco
Ricerca Le classifiche Anvur distribuite alla stampa sono diverse da quelle della relazione ufficiale. Il 17 luglio i giornali hanno pubblicato la prima classifica «oggettiva» della ricerca italiana. Ma i conti non tornano. L’ex ateneo della ministra balza al primo posto. E si scopre che di oggettivo c’è poco
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 26 luglio 2013
Il 17 luglio scorso gli atenei e gli enti di ricerca italiani sono stati divisi tra nobili decaduti e giovani rampanti. I media hanno pubblicato un’orgia di classifiche dove la Statale di Milano veniva superata per qualità della ricerca dalla Bicocca, mentre gli atenei delle città medio piccole come Padova, Trento, Pavia o Verona staccavano di gran lunga quelle di grandi dimensioni come la Sapienza di Roma. Il ministro dell’università e ricerca Maria Chiara Carrozza si è detta soddisfatta perché con questa valutazione «l’università italiana entra in Europa». Il 22 luglio, l’agenzia per la valutazione della ricerca in Italia (Anvur)...