Politica

«Tutti a casa», un documentario sul Movimento 5 Stelle

ANTEPRIME Esce domani il documentario della regista Lise Birk Pedersen

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 23 aprile 2017
Ci sono caduti, più o meno consapevolmente, in tanti e ci è caduta in questi giorni anche la chiesa, che di rapporto con la politica ha un’esperienza non da poco: è possibile davvero avere a che fare col Movimento 5 Stelle, senza scadere nella demonizzazione o farsi sussumere dalla potenza del brand che lo anima? Mescolando il massimo della trasparenza e il massimo dell’opacità, unendo la gestione assolutista e il dipanarsi orizzontale dello spontaneismo, il primo partito italiano è un oggetto misterioso, un blob/blog che fagocita pezzi all’apparenza inconciliabili di discorso. Al tempo stesso, chi ha il compito di narrare...

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